ARCONATESE-CITTA’ DI VARESE 1-0

L’aveva chiesto il nostro DG Vittorio Mantovani di colorare il Battaglia di oroblù: l’appello è stato raccolto dal Gruppo Randa con una coreografia mozzafiato e di parola sono stati anche i ragazzi di Mister Giovanni Livieri che hanno battuto il Città di Varese, in un match sempre di prestigio. Una vittoria arrivata al termine di una partita combattuta, ricca di contrasti dove è stato necessario avere la pazienza e la lucidità di colpire al momento giusto. Una partita con una grande cornice di pubblico e questo è il bello del calcio, perché misurarsi con un avversario con una grande storia, venuto al Battaglia a giocare una grande gara, rende ancora più brillante l’impresa sportiva compiuta dalla nostra squadra. Una partita che ha visto le due squadre schierate a specchio, protagoniste di un agonismo vivace, sostenute dalle rispettive tifoserie in maniera sportiva, come si era augurato sempre il nostro DG. Il primo tempo finisce e si capisce che ci vorrà un episodio per sbloccare da una parte o dall’altra il risultato. Cosa che accade puntualmente in un secondo tempo vietato ai deboli di cuore. La prima grossa occasione l’abbiamo con il rigore procurato da Capitan Bianchi dopo il contatto in area con Boni sugli sviluppi di un secondo corner. Rigorista designato è il nostro centravanti Silvano: minuto 19° rincorsa e Moleri è bravo a intuire la traiettoria e a respingere anche il tentativo di Medici. Tutto da rifare ma la pazienza è la virtù dei forti e la squadra di Mister Livieri è forte mentalmente, ha preparato la sfida conoscendo le insidie di un avversario in cerca di punti. Così come spesso avviene in qualsiasi gara, è il finale a decidere il risultato al 36’: su un lungo lancio Moleri sbaglia l’uscita, si fa scavalcare dal pallone e Silvano salda i conti con la fortuna per l’episodio del rigore, andando a ‘sfondare’ la linea avversaria e depositando praticamente a porta sguarnita per la rete del vantaggio. Vantaggio che potrebbe raddoppiarsi al 43’ ma è il palo a dire di no a Menegazzo sul suggerimento di Ferrandino, in vena di assist illuminanti e sulla respinta del legno Fall spreca mandando alle stelle. Ancora un palo strozza l’urlo in gola dei nostri tifosi quando Ronzoni al 47’ può battere Moleri ma angola quel poco la conclusione da non trovare lo specchio della porta. Alla fine il Varese nel recupero rimane anche in dieci per la doppia ammonizione del suo capitano Monticone e al triplice fischio sono applausi meritati per gli Oroblù.

Forza ragazzi 💛💙⚽