SCONFITTA PER LA JUNIORES OROBLU’

Al Centro sportivo Aldini di Milano ultima partita casalinga di questi 3 anni e purtroppo sconfitta per i nostri ragazzi con la Folgore Caratese (3-4). “Quest’ultimo match -commenta il nostro Mister Marco Casalati- non si è concluso nel modo che noi ci aspettavamo: è infatti maturata una sconfitta, figlia fin dall’inizio dalla scarsa identità, che non siamo riusciti a creare durante questa stagione. Quella con la Folgore Caratese è stata così una partita rocambolesca, chiusa sul 4 a 3 per i nostri avversari, dopo un primo tempo condito da tantissimi errori dal punto di vista difensivo e anche dei singoli, da un centrocampo a volte troppo statico e dagli attaccanti, che non hanno mai dato una mano a livello difensivo durante tutta la frazione. E’ così scaturito un primo tempo incolore, in cui siamo stati sempre messi sotto dagli avversari in tutto e per tutto, nei duelli singoli e nell’impatto di squadra, anche per quanto riguarda il linguaggio del corpo e la voglia di vincere”. L’approccio non è stato dei migliori, condizionando la prestazione: “Una squadra scarica la nostra, che si è presentata nei primi 45 minuti con un livello basso per questa categoria: questa cosa ci ha già contraddistinto durante tutta la stagione con degli alti e bassi, anche senza motivo all’interno della squadra, forse dovuti anche alla scarsa personalità di molti di questi ragazzi. Il primo tempo si è chiuso sul 2-0 per gli ospiti, ma poteva chiudersi anche in maniera più larga, perché non ci siamo completamente presentati in campo dopo il riscaldamento prepartita svolto dai nostri giocatori non ad un livello di ragazzi di 18 anni e dopo una preparazione alla gara non adeguata. Siamo stati fortunati a chiudere il primo tempo solo sul 2 a 0 e rientrati una volta negli spogliatoi, i ragazzi sono poi usciti con un altro piglio e sono riusciti a ribaltare la situazione con dei buoni primi 20/25 minuti della ripresa. Siamo passati dallo 0-2 al 3-2 per noi. Abbiamo avuto anche la palla del 4-2, ma purtroppo nel capovolgimento di fronte siamo riusciti con una sfortunata autorete a farci raggiungere sul 3 a 3. Purtroppo negli ultimi cinque minuti abbiamo preso il 4 a 3 dovuto all’ennesimo errore singolo in difesa”. “La nostra -conclude Mister Casalati- è stata comunque una prestazione insufficiente nell’arco dei 90 minuti, perché non si possono lasciare sempre 45 o più minuti alle squadre avversarie, che dimostrano sempre di avere quella voglia di raggiungere un risultato, che noi invece non riusciamo ad avere. I nostri gol sono stati di Cannata, Policastri e Scarabelli su rigore: ci sono state delle buone azioni e degli spunti individuali nella ripresa, ma non sono stati sufficienti per mettere poi in difficoltà una buona squadra, che aveva ancora un obiettivo che poi ha raggiunto, quello dei play-off e invece una squadra come la nostra, che molte volte si presenta scarica nei 90 minuti, che sono quelli invece che incidono per mettersi in mostra. Purtroppo è successo durante l’arco di tutta la stagione e non siamo contenti della poca umiltà mostrata da alcuni elementi, perché hanno scarso ascolto e scarsa voglia di mettersi a disposizione su certe cose, mentre hanno dei buoni colpi che potrebbero mettere meglio a frutto. Infatti questi buoni colpi poi finiscono nel dimenticatoio, perché il calcio e i ragazzi devono essere diversi soprattutto dal punto di vista morale, di valori da portare in campo, sia dal punto di vista di squadra cercando di raggiungere gli obiettivi, cosa che non si è riusciti a fare insieme, sia dal punto di vista singolo, perché comunque per il talento e le giocate si vedono delle buone cose, ma per quanto concerne il valore dell’impatto umano alla gara e della voglia di raggiungere gli obiettivi insieme, noi non siamo risultati sicuramente competitivi rispetto ad altre squadre, che magari possono avere dei valori uguali o anche inferiori, ma hanno tutt’altro impatto sia in partita sia all’allenamento stesso. Questo è un po’ il resoconto di una stagione”.

Forza ragazzi