ARCONATESE-DESENZANO 0-1

Torniamo al Battaglia di Busto Garolfo e non è un ritorno fortunato per i nostri colori perché ad avere la meglio sono i giocatori del Desenzano.
Una gara strana con un esito troppo severo per i nostri ragazzi, penalizzati da un terreno di gioco non in perfette condizioni, per utilizzare un eufemismo.
La superficie di gioco è infatti secca, complice il meteo di questo periodo e forse avrebbe richiesto una leggera innaffiatura perché per una squadra tecnica come la nostra, impostata dal nostro Mister Giovanni Livieri per giocare un calcio palla a terra ragionato diventa davvero difficile esprimersi tra le insidie di rimbalzi ingannevoli che non permettono il fraseggio di gioco che ci contraddistingue in questo campionato.
La prima frazione è più apprezzabile sul piano dello spettacolo rispetto alla seconda anche perché nel finale di tempo abbiamo soprattutto quattro occasioni per poter passare in vantaggio.
Prima al 32’ Ferrandino strappa gli applausi, con un sinistro dopo essersi girato e aver preso il tempo giusto all’avversario diretto, che dal limite termina poco alto Al 39’ poi Chessa apre per Ientile che con un tocco al volo costringe Ighodalo a respingere.
Poi proprio al 45’ è spettacolare l’azione con il tacco di Ferrandino e Chessa che si ritrova in area e calcia nella maniera migliore con il portiere del Desenzano che tiene ancora a galla i suoi.
L’ultimo sussulto prima del riposo è il diagonale di Marcone che fa gridare al gol e invece sfiora il palo.
Rientriamo in campo per la ripresa e al 5’ Goglino con un tiro da dentro l’area trova il gol che gela il Battaglia.
Silvano, Bianchi e Albini sono i cambi per provare a rimettere in sesto il risultato.
Chessa e Ferrandino agiscono per innescare Silvano, l’Arconatese mette l’assedio nella metà campo avversaria ma il pallone non ne vuole sapere di entrare, né sul colpo di testa di Ientile, né sulle punizioni o la girata di Chessa mentre nel finale Cordaro è bravo a negare il raddoppio a Cattaneo.